In Dolomiti Paganella si torna a parlare di futuro!
Tutto è pronto per dare il via ad una seconda fase del Future Lab.
C’eravamo lasciati il 29 ottobre scorso al Palacongressi di Andalo, dove in occasione dell’evento finale della prima fase, quella del confronto, dello studio e dell’analisi, erano stati presentati alla comunità gli output principali di 2 anni di lavoro intensi: La Carta dei Valori e il Catalogo dei Progetti.
Proprio la Carta dei Valori e il Catalogo dei Progetti costituiranno gli strumenti di lavoro ideali per portare avanti la transizione della nostra destinazione verso un futuro più in equilibrio tra residenti, turisti e natura. Quindi, dare inizio alla seconda fase del Future Lab, quella in cui la comunità si impegnerà a realizzare quanto di buono ha immaginato per il suo futuro.
APT Dolomiti Paganella ha già iniziato a fare la sua parte, prendendo in carico la responsabilità di 2 progetti (ed un terzo in arrivo che vi sveleremo a breve) che avranno il compito di guidare la destinazione verso il cambiamento dando alla comunità tutte le competenze e gli strumenti necessari ad attuarlo. Il Presidente Apt Michele Viola e il Direttore Luca D’Angelo ci spiegano come.
Il primo progetto al quale APT si dedicherà è il “Trasformative Storytelling”, progetto presente nella nostra Carta dei Valori. Un progetto sfidante che vedrà APT e tutti gli operatori turistici lavorare, ancora una volta, insieme a Emil Spangenberg di Frame&Work, ad un profondo cambio nel modo che la destinazione ha di promuovere se stessa. L’obiettivo è quello di cambiare le leve da utilizzare per differenziare il nostro territorio dagli altri, passando da quelle “commerciali” a quelle più “valoriali”. Per farlo lavoreremo tutti insieme alla definizione di un Toolkit di comunicazione che ogni operatore potrà adattare alla propria comunicazione rimanendo in linea con quella di destinazione. Se andiamo tutti nella stessa direzione saremo più bravi a differenziarci e ad avere un’unica voce. Emil non vede l’ora di iniziare a lavorare!
Il secondo progetto è più di sistema e avrà l’obiettivo di dare tutti gli strumenti e le competenze alla comunità necessarie per trasformare la propria quotidianità e/o la propria attività imprenditoriale per renderla più sostenibile. Una sfida importante quanto difficile da poter essere portata avanti dalla sola APT. Per questo motivo, durante l’inverno, insieme al nostro partner di progetto Trentino School of Management, si è lavorato all’individuazione di un partner tecnico qualificato che potesse affiancare APT: Terra Institute di Bressanone, un team di esperti internazionali sul tema della sostenibilità e del turismo.
In Dolomiti Paganella si torna a parlare di futuro!
Tutto è pronto per dare il via ad una seconda fase del Future Lab.
C’eravamo lasciati il 29 ottobre scorso al Palacongressi di Andalo, dove in occasione dell’evento finale della prima fase, quella del confronto, dello studio e dell’analisi, erano stati presentati alla comunità gli output principali di 2 anni di lavoro intensi: La Carta dei Valori e il Catalogo dei Progetti.
Proprio la Carta dei Valori e il Catalogo dei Progetti costituiranno gli strumenti di lavoro ideali per portare avanti la transizione della nostra destinazione verso un futuro più in equilibrio tra residenti, turisti e natura. Quindi, dare inizio alla seconda fase del Future Lab, quella in cui la comunità si impegnerà a realizzare quanto di buono ha immaginato per il suo futuro.
APT Dolomiti Paganella ha già iniziato a fare la sua parte, prendendo in carico la responsabilità di 2 progetti (ed un terzo in arrivo che vi sveleremo a breve) che avranno il compito di guidare la destinazione verso il cambiamento dando alla comunità tutte le competenze e gli strumenti necessari ad attuarlo. Il Presidente Apt Michele Viola e il Direttore Luca D’Angelo ci spiegano come.
Il primo progetto al quale APT si dedicherà è il “Trasformative Storytelling”, progetto presente nella nostra Carta dei Valori. Un progetto sfidante che vedrà APT e tutti gli operatori turistici lavorare, ancora una volta, insieme a Emil Spangenberg di Frame&Work, ad un profondo cambio nel modo che la destinazione ha di promuovere se stessa. L’obiettivo è quello di cambiare le leve da utilizzare per differenziare il nostro territorio dagli altri, passando da quelle “commerciali” a quelle più “valoriali”. Per farlo lavoreremo tutti insieme alla definizione di un Toolkit di comunicazione che ogni operatore potrà adattare alla propria comunicazione rimanendo in linea con quella di destinazione. Se andiamo tutti nella stessa direzione saremo più bravi a differenziarci e ad avere un’unica voce. Emil non vede l’ora di iniziare a lavorare!
Il secondo progetto è più di sistema e avrà l’obiettivo di dare tutti gli strumenti e le competenze alla comunità necessarie per trasformare la propria quotidianità e/o la propria attività imprenditoriale per renderla più sostenibile. Una sfida importante quanto difficile da poter essere portata avanti dalla sola APT. Per questo motivo, durante l’inverno, insieme al nostro partner di progetto Trentino School of Management, si è lavorato all’individuazione di un partner tecnico qualificato che potesse affiancare APT: Terra Institute di Bressanone, un team di esperti internazionali sul tema della sostenibilità e del turismo.